attenzione i saluti sono in ordine alfabetico

On. ALDO BRANCHER
(Sottosegretario per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione)

Il Festival del Garda, alla sua 10a edizione, è un’iniziativa che ha raggiunto l’obiettivo di diffondere in tutti questi anni un’immagine gioiosa e serena del Lago di Garda e delle sue sponde. A Enrico Bianchini va riconosciuto il merito di averci sempre, fortemente, creduto con sana testardaggine. A Lui, quindi, e a tutta la Sua efficiente organizzazione voglio augurare un successo sempre crescente. Un grazie mio personale anche a nome di tutti gli operatori

FRANCESCO BETTONI
(Presidente Camera di Commercio di Brescia)

Sono lieto di poter rivolgere a tutti i partecipanti a questa importante manifestazione, giunta alla 10 edizione, il mio più caloroso saluto insieme all’augurio di un risultato artistico di ampia soddisfazione. Il Festival del Garda, con le sue tredici tappe in altrettanti comuni del territorio gardesano e  con  la  partecipazione di tanti cantanti,  selezionati da una commissione artistica di prestigio, saprà attirare l’attenzione di un numeroso pubblico di turisti e appassionati. La Camera di Commercio, da sempre attenta alla promozione dell’economia della provincia, è certa che la manifestazione darà un significativo contributo all’immagine turistica del nostro territorio. Il mio ringraziamento va, dunque, agli organizzatori, agli appassionati e, naturalmente, a tutti gli artisti partecipanti.

LUCA ZAIA
(VicePresidente Regione Veneto)

Rivolgo a tutti i partecipanti al “Festival del Garda” un sentito e caloroso benvenuto in terra veneta. La tradizionale ospitalità, operosità e capacità della nostra gente e delle comunità gardesane sono una garanzia aggiuntiva per la migliore riuscita di una manifestazione che ritengo molto importante e significativa: per i contenuti che valorizza e per le opportunità che offre agli artisti di esprimere le proprie capacità e il proprio e talento. Per il Veneto, regione dove ogni anno arrivano 12 milioni di visitatori, dei quali ben oltre la metà da altri paesi, è anche un’ulteriore occasione di richiamo e di visibilità, che saprà certamente ricambiare con il suo ambiente, la sua storia, la sua cultura, la sua enogastronomia e il calore di quanti “vivranno” questa bella iniziativa.

MATTEO BRAGANTINI
(Assessore Cultura e Identità Veneta Provincia di Verona)

Sono lieto di dare il benvenuto alla 10^ edizione del “Festival del Garda”, evento ormai consolidato e noto ben oltre il contesto che lo ha visto nascere.
Plaudo all’iniziativa che ha portato l’associazione Benacus ad organizzare con rinnovato vigore e professionalità una manifestazione che ha, da un lato, l’indubbio merito di promuovere autori e voci  nell’ambito della musica leggera e popolare,  dall’altro il pregio di portare alla ribalta nazionale i migliori tra questi artisti da quel suggestivo palcoscenico che è il lago di Garda con le sue splendide scenografie. Ancora una volta la musica, come forma artistica e di comunicazione, riesce a coinvolgere gli animi attraverso quella grande cerimonia collettiva che è lo spettacolo, passando attraverso il  valore dei testi e il talento degli interpreti.
Ancora una volta la nostra Comunità diviene protagonista festosa di arte e cultura, ingegno e fantasia. La grande edizione di quest’anno è a tutti gli effetti all’interno del Festival della Provincia in modo da creare un coordinamento con tutte le altre iniziative che si svolgeranno nella Provincia di Verona creando cosi un’integrazione  tra le risorse dei singoli comini della provincia, le associazioni o gli enti privati.

PIER GIANNI PROSPERINI
 (Assessore ai Giovani, Sport e Promozione Attività Turistica Regione Lombardia)

L’Assessore è felice di dare il suo patrocinio alla 10a Edizione de Il Festival del Garda”, tour musicale estivo nel quale verranno presentati e valorizzati giovani artisti gardesani. Tale evento costituisce un momento di svago e divertimento non solo per la realtà locale ma per i milioni di turisti italiani e stranieri che hanno scelto il Garda come località per le proprie vacanze all’insegna della cultura, del benessere e dello sport. La decima edizione della manifestazione, il cui successo ha riconfermato la messa in onda della finale sempre su RaiDue, può contare oggi sulla valente Direzione Artistica di Paolo Limiti. La Regione Lombardia anche quest’anno collabora alla realizzazione dell’evento che offre la possibilità di coniugare in modo armonioso l’aspetto ludico con quello turistico - culturale in una location assolutamente straordinaria per il clima favorevole e la bellezza del paesaggio. Per questo motivo sono particolarmente lieto di partecipare a questo Festival ai cui organizzatori e protagonisti auguro il massimo successo.

PINO MONGIELLO
(Presidente Comunità del Garda)

Le note leggere di uno spettacolo estivo sono veicolo di comunicazione dell’otium che il Garda sa offrire ai suoi ospiti e ai fruitori di immagini turistiche: veicolo tanto più efficace se supportato da quell’amplificatore di sogni che è la TV. Il Garda, dico, nella sua totalità e nella sua molteplicità di luoghi eletti del paesaggio, della storia, della tradizione, della qualità assodata di un’offerta ricettiva e ricreativa di eccellenza. Al Festival del Garda, che si fa bandiera e portavoce di questo unicum anche nel settore dello svago e del divertimento, va fatto l’augurio per una continuità futura affinchè sappia proporsi come appuntamento sempre atteso.

RICCARDO MININI
(Assessore al Turismo Provincia di Brescia)

Il Festival del Garda rappresenta un appuntamento unico nel suo genere. Professionisti, musica, spettacolo e un’ottima organizzazione, racchiusi in una cornice del tutto singolare: il Lago di Garda. Luogo incantevole e preziosa attrazione per i turisti, il Benaco trova nel Festival del Garda un’ulteriore fonte di promozione e un importante appuntamento riconosciuto dai media locali, nazionali ed internazionali. Anche la finale di questa decima edizione, infatti, sarà interamente trasmessa da RaiDue ma particolarmente lodevole, come scelta in rapporto al riscontro turistico del Lago di Garda, è il passaggio ai media tedeschi di alcune serate di apertura del festival. Auguro di cuore che il Festival del Garda continui ad ottenere il successo che merita e ad espandersi anche a livello europeo portando con sé la professionalità dei nostri artisti, dei nostri operatori, e divulgando le bellezze e le ricche tradizioni bresciane.

TIZIANO MELLARINI
(Assessore Agricoltura, Commercio e Turismo Provincia Autonoma di Trento)

Anche per il Trentino il Lago di Garda rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello. Uno spicchio di Mediterraneo incastonato fra le Dolomiti, qualcosa di unico, che esercita un grande fascino sui turisti italiani e stranieri e che propone loro opportunità inedite per queste latitudini. Una manifestazione importante come questa, chiamata a promuovere l’immagine del Garda, non può che essere accolta con entusiasmo e supportata con energia. Di grande significato anche la valenza interregionale di questa iniziativa, sorta in seno al Progetto Garda, di cui il la Provincia autonoma di Trento è capofila. Un  progetto questo che vede tre enti territoriali lavorare in sinergia per un comune obiettivo, a conferma che nella competizione internazionale fra mercati turistici le alleanze si rivelano strategiche e sempre più vincenti.